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IMMAGINE: Nansō satomi hakkenden (disegno di Utagawa Kuniyoshi, 1798-1861)
Nansō satomi hakkenden (Cronache degli otto cani in italiano) è un'opera letteraria formata da 106 volumi scritta da Kyokutei Bakin.
Elaborata tra il 1814 e il 1842 è basato su un romanzo storico cinese noto come I briganti (noto in Giappone come Suikoden) , furono impiegati 28 anni per la stesura ed ebbe enorme popolarità all'epoca. Il numero complessivo di caratteri è incerto, ma molto probabilmente si tratta del romanzo più lungo mai scritto.
Ambientato nel periodo Sengoku (350 anni dalla morte dell'autore), questo romanzo racconta la storia di otto fratelli samurai e di tutte le loro avventure, con i temi della lealtà, della famiglia e dell'onore, ma anche di molti altri come le religioni e la filosofia. Satomi Yoshizane, samurai del XV secolo, fa una promessa (in tono scherzoso) a Yatsufusa, il suo cane. La promessa è la seguente: chi batterà il nemico del clan potrà sposarsi con sua figlia, di nome Fuse. Yatsufusa uccide il nemico del clan e Fuse lascia la casa con il cane. Passato un po' di tempo, Fuse, in un ultimo disperato tentativo per dimostrare che non aveva avuto figli dal cane, si uccide. Alla morte, la sua collana buddista si rompe con otto perle della medesima che si perdono in zone diverse. In questi otto posti nascono dei bambini, uno per ogni luogo dove è arrivata una perla. Il segno che li contraddistingue è una voglia sulla pelle. Ognuno possiede la sua perla, sulla quale c'è scritto un ideogramma. Gli otto ragazzi, un giorno, s'incontrano e decidono di andare al paese della principessa Fusa. Da lì partono tutte le vicende che il ciclo narrativo racconta.
Una serie precedente al romanzo di Bakin, "Chinsetsu Yumiharizuki" era stata illustrata dal celebre Katsushika Hokusai, ma i due non avevano lavorato bene insieme. Vi è una ristampa completa in dieci volumi disponibili, e varie traduzioni moderne giapponesi, soprattutto edizioni integrali. Purtroppo sono pochi i volumi tradotti in italiano e in tutte le altre lingue europee.